
Novità 2019 dal mondo del fotovoltaico
Per le residenze private
È stato confermato l’Ecobonus che consente di poter detrarre dalle tasse da pagare il 50% dell’importo complessivo dell’impianto. A questo si aggiungono lo scambio sul posto e la possibiltà di installare batterie per stoccare l’energia elettrica autoprodotta di giorno, ricavandola dall’irraggiamento solare, per usarla di notte.

Anche la ricerca e le applicazioni relative alla tecnologia solare hanno raggiunto importanti traguardi.
I pannelli monofacciali (usati nel passato), per esempio, producono maggiori quantità di energia elettrica e consentono quindi di ridurre gli spazi di installazione.
Sono stati recentemente immessi sul mercato, inoltre, i pannelli bifacciali, che hanno la capacità di produrre energia elettrica dai due lati del pannello solare: attraverso la superficie esposta al sole e anche dalla parte posteriore.
Le scelte dell’impianto da installare, in relazione alla tipologia del pannello, al luogo di installazione (orientamento, inclinazione falde, ombreggiamenti ecc.) e alle esigenze di potenza, dispongono di maggiori opzioni progettuali e di installazione.
Per le aziende
Nel 2019 non è possibile accedere al Super Ammortamento. Tuttavia, considerando che il prezzo degli impianti fotovoltaici commerciali è molto competitivo, le aziende possono ammortizzare i costi con il coefficiente del 9% previsto dalla Circolare 36/E/2013 per i beni mobili.
Molto interessanti, invece, sono gli incentivi previsti dal nuovo Decreto FER-1, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 186 del 9 agosto 2019 (vedi https://www.punto-informatico.it/fer-1-gazzetta-ufficiale-incentivi-fotovoltaico/)
Il Decreto, in sintesi, sancisce quanto segue.
1. Possono accedere agli incentivi gli impianti fotovoltaici superiori a 20 kW.
2. Le aziende non devono trovarsi su terreni agricoli.
3. Gli incentivi riguardano l’energia immessa in rete per 20 anni.
Le tariffe incentivanti sono:
- 0,11 €/kWh fino a 100 kW
- 0,09 €/kWh fino a 1 MW
- 0,07 €/kWh oltre 1 MW
Inoltre, se l’impianto fotovoltaico viene realizzato in concomitanza con la rimozione dell’amianto sul tetto, si può usufruire di un premio di 0,012 €/kWh, fino a 1 MW.
NOVITÀ IN EVIDENZA
Mobilità elettrica
Nel 2019 è possibile installare un impianto fotovoltaico in cui sia integrato un sistema per ricaricare un’auto elettrica. Oppure integrando l’impianto con altre tecnologie solari (ottimizzatori e sistemi di accumulo per l’energia prodotta) e pompe di calore per le tecnologie che utilizzano l’energia elettrica prodotta.
Ottimizzatori
Gli ottimizzatori, ormai largamente utilizzati per migliorare le performances dell’impianto, sono piccoli apparecchi che si montano sul lato posteriore di ogni pannello solare dell’impianto.

Grazie ad essi, si acquisiscono notevoli vantaggi:
- un incremento di produzione dell’impianto (che può raggiungere il 25%), perché ogni ottimizzatore garantisce il miglior funzionamento di ogni pannello in modo ‘puntuale’ e in tempo reale.
- un monitoraggio costante e puntuale (per ogni singolo pannello e per l’intero impianto), per conoscere l’effettiva produzione dell’impianto e rilevare eventuali anomalie di qualche componente. Il sistema è infatti collegato ai terminali digitali del proprietario, attraverso piattaforme domotiche in uso comune.
Sistemi di Accumulo – Batterie
Il prezzo delle batterie di accumulo, rispetto al 2010, è diminuito dell’85% , rendendo facilitato ed economicamente vantaggioso l’accesso allo stoccaggio dell’energia.
E i prezzi sono destinati a scendere ulteriormente, visto che anche le aziende automobilistiche puntano all’elettrico
Proprio in merito a questo, si è già trovata una soluzione per ricaricare l’auto elettrica durante la notte, utilizzando dispositivi che per ricaricarla consentono di sfruttare l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico, direttamente nel garage.

FONTE: https://www.4-energy.it/2019-tutte-le-novita-sul-fotovoltaico