Illuminotecnica
La progettazione illuminotecnica comprende aspetti fotometrici, ergonomici ed energetici, si struttura in tre fasi e si colloca come naturale completamento ed integrazione del progetto architettonico, urbanistico o di interior degli spazi e dei luoghi da illuminare artificialmente.
Il progetto completo di un impianto di illuminazione si compone essenzialmente di:
- progetto illuminotecnico;
- progetto dell’impianto elettrico e delle strutture dell’impianto.
La progettazione illuminotecnica si articola in 4 fasi funzionali.
1. Studio di Fattibilità
Fornisce un insieme di informazioni funzionali alle decisioni sul progetto relative alla fattibilità tecnica e organizzativa, ai benefici, ai costi, ai rischi e alle scadenze temporali, per dare concretezza all’ipotesi progettuale. Si articola in alcuni step.
2. Progetto Preliminare
Definisce le caratteristiche qualitative e funzionali del progetto, il quadro delle esigenze da soddisfare e delle specifiche prestazioni da fornire. Delinea i profili e le caratteristiche più significative degli elaborati dei successivi livelli di progettazione, in relazione ad alcuni fattori specifici quali le dimensioni economiche, le tipologie e le categorie dell’intervento.
3. Progetto Definitivo
Contiene tutti gli elementi indispensabili ai fini dei necessari titoli abilitativi, dell’accertamento di conformità urbanistica o di altro atto equivalente (obbligatorio solo per opere in ambito pubblico).
4. Progetto Esecutivo
Definisce compiutamente e in ogni particolare architettonico, strutturale ed impiantistico l’intervento da realizzare:
- relazione generale del progetto esecutivo: analisi dello stato di fatto; descrizione dettagliata del progetto, analisi ed elencazione degli interventi; descrizione delle soluzioni tecniche e delle caratteristiche tecnologiche degli apparecchi; schede tecniche e dati fotometrici dei prodotti; analisi energetica;
- relazioni specialistiche: calcolo illuminotecnico (illuminamenti dei compiti visivi, delle superfici degli ambienti, modellato, abbagliamenti); piano di manutenzione;
- elaborati grafici dello stato di fatto e dell’intervento progettuale, (piante, sezioni, schemi di dettaglio);
- cronoprogramma;
- quadro economico.
In riferimento ai criteri per la stesura del progetto illuminotecnico esiste la norma UNI 11630/2016, (Luce e illuminazione – Criteri per la stesura del progetto illuminotecnico) che contiene definizioni, criteri e procedure per lo stato dell’arte dei progetti di illuminazione, pubblica e privata ed è applicabile in tutti gli ambiti, sia nella realizzazione di nuovi impianti illuminotecnici, sia nell’adeguamento e nella trasformazione di quelli esistenti.
La norma si applica alla progetto illuminotecnico degli impianti di illuminazione relativi ai seguenti ambiti:
- ambienti interni: ospedali, alberghi, uffici, commerciali, industriali, residenziali ecc.;
- installazioni sportive, in ambienti interni ed esterni;
- impianti stradali, aree esterne, parchi, giardini, parcheggi ecc.;
- impianti architettonici e monumentali, in ambienti interni ed esterni;
- gallerie e sottopassi.
Impianti Speciali
Sono caratterizzati come ‘speciali’ tutti quegli impianti che contribuiscono a rendere smart una struttura, come per esempio, oltre l’impianto domotico, gli impianti di:
- rivelazione fumi;
- trasmissione dati / fibra ottica;
- TV terrestre / TV satellitare
- videosorveglianza;
- allarme antintrusione.

Cattedrale Vegetale di Giuliano Mauri, Lodi

Lodi, Biblioteca civica